L’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro ha dedicato una pagina del proprio sito alla rateazione dei debiti contributivi concessa, fino ad un massimo di 5 anni, a chi
deve almeno 2.000 euro complessivi per contributo soggettivo, integrativo, di maternità e/o relative sanzioni.
Il debito sarà maggiorato del TUR + 6{f84bd58518a26f792c7504957eb179843eba739688bbf3b44237bba37e3d266d}.
Nel caso di specie si pagherà con MAV ogni mese, fino a 60 mesi, sempreché la rata non sia inferiore a 200 euro.
Ricorda a tal proposito l’ENPACL che solo con una posizione contributiva regolare è possibile ottenere prestazioni, indennità, provvidenze, e prestiti da parte dell’Ente.
Per la rateizzazione in questione, è possibile scaricare il documento riepilogativo (domanda e piano di ammortamento provvisorio), accedendo sul portale dei Servizi Enpacl Online all’area riservata (areariservata.enpacl.it).
Tuttavia, viene evidenziato che l’istanza di rateizzazione può essere presentata anche dagli eredi o dai superstiti di un Consulente del Lavoro deceduto ma, in tal caso, è necessario che gli interessati contattino l’ufficio legale al numero di telefono 06 51054444 o scrivano a arealegale@enpacl.it .