L’INPS ha fornito le tanto attese istruzioni per la fruizione dell’Incentivo occupazione sud finalizzato a
favorire l’occupazione nelle Regioni “meno sviluppate” o “in transizione” e precisamente per le assunzioni effettuate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna, a patto che la prestazione lavorativa si svolga in tale Regioni ed indipendentemente dalla residenza della persona da assumere e dalla sede legale del datore di lavoro.
Incentivo
L’incentivo è fruibile in 12 quote mensili dalla data di assunzione/trasformazione del lavoratore e riguarda i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro nella misura massima di 8.060 euro su base annua per ogni lavoratore assunto.
La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale è riferita al periodo di paga mensile ed è pari a euro 671,66 e, per rapporti di lavoro instaurati ovvero risolti nel corso del mese, detta soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di euro 22,08 per ogni giorno di fruizione dell’esonero contributivo.
Come chiarisce l’Istituto, la contribuzione eccedente la predetta soglia mensile potrà comunque formare oggetto di esonero nel corso dell’anno solare del rapporto agevolato, nel rispetto della soglia massima esonerabile, pari a euro 8.060,00.
L’incentivo dovrà essere fruito mediante conguaglio/compensazione operato sulle denunce contributive (UniEmens o DMAG, per gli operai agricoli).
Apprendistato
Per quanto concerne il contratto di apprendistato professionalizzante, ai fini della legittima fruizione dell’incentivo, l’esonero riguarda la contribuzione ridotta dovuta dai datori di lavoro.
Per gli anni successivi al primo, il datore di lavoro usufruirà delle aliquote contributive già previste per la specifica tipologia di rapporto.
Domanda
Il datore di lavoro interessato dovrà inoltrare all’INPS una domanda preliminare di ammissione all’incentivo, utilizzando il modulo di istanza on-line “B.SUD”, disponibile entro il 16 marzo 2017 all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, sul sito internet www.inps.it.
Il modulo sarà reperibile seguendo il percorso “accedi ai servizi”, “altre tipologie di utente”, “aziende, consulenti e professionisti”, “servizi per le aziende e consulenti” (autenticazione con codice fiscale e pin), “dichiarazioni di responsabilità del contribuente”.
Seguirà la procedura descritta nella circolare.
Definizione istanze
L’incentivo sarà autorizzato dall’INPS in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze e le richieste che perverranno nei 15 giorni successivi al rilascio del modulo telematico di richiesta dell’incentivo saranno oggetto di un’unica elaborazione cumulativa posticipata.
Poiché l’incentivo spetta per le assunzioni effettuate dall’1 gennaio 2017, specifica la circolare INPS n. 41 dell’1 marzo 2017 che solo le istanze relative alle assunzioni effettuate tra il 1° gennaio 2017 e il giorno precedente il rilascio del modulo telematico – pervenute nei 15 giorni successivi al rilascio della modulistica di richiesta del bonus – saranno elaborate secondo l’ordine cronologico di decorrenza dell’assunzione.
Per le istanze inviate successivamente alla data di lavorazione cumulativa varrà il criterio generale dell’ordine cronologico di presentazione della richiesta.