Con comunicato stampa del 13 ottobre 2017, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso noto di aver risposto ad una nota con cui l’INPS aveva richiesto chiarimenti interpretativi delle
norme in materia di accesso all’Ape sociale e di riduzione del requisito contributivo per il pensionamento anticipato dei lavoratori precoci.
Dal comunicato si apprende che la risposta ministeriale dovrebbe permettere all’Istituto di applicare le due misure in questione nella maniera più estesa ed in sostanziale coerenza con le volontà espresse dal Parlamento.
Non resta che attendere nuove istruzioni dall’INPS il quale potrà applicare l’interpretazione suggerita anche al fine di rivedere in autotutela le decisioni eventualmente già assunte.
Infatti, entro il 15 ottobre l’INPS dovrebbe aver risposto ai soggetti interessati comunicando il riconoscimento delle condizioni per l’accesso ai benefici con indicazione della prima decorrenza utile del trattamento e dalle notizie che circolano sembra che fino ad ora siano state tantissime le domande rigettate.