L’importo per la determinazione dell’indennità spettante ai lavoratori autonomi volontari del Corpo
nazionale del soccorso alpino e speleologico, per il mancato reddito relativo ai giorni in cui si sono astenuti dal lavoro, viene fissato annualmente con decreto del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale.
Posto ciò, con Decreto del 20 giugno 2017 è stato stabilito che, ai fini della liquidazione delle indennità compensative del mancato reddito relativo ai giorni in cui i lavoratori autonomi si sono astenuti dal lavoro per lo svolgimento delle attività di soccorso o di esercitazione, la retribuzione giornaliera viene calcolata dividendo la retribuzione mensile spettante ai lavoratori dipendenti del settore industria – determinata per il 2017 in euro 2.138,86 – per ventidue giornate, nel caso in cui la specifica attività di lavoro autonomo venga svolta dal soggetto nell’arco di cinque giorni per settimana, ovvero per ventisei giornate, nel caso in cui la specifica attività di lavoro autonomo venga svolta dal soggetto nell’arco di sei giorni per settimana.