Già dal 2016 i Comuni trasmettono le domande di Sostegno Inclusione Attiva ed al momento, nelle more dell’entrata
in vigore del decreto interministeriale di estensione del SIA per il 2017, è stata autorizzata la trasmissione delle predette domande anche da parte dei Comuni capofila dei c.d. ambiti territoriali.
Per usufruire di tutti i servizi online INPS dedicati agli Enti pubblici, l’utente, oltre ad avere la specifica abilitazione sul PIN o Carta Nazionale dei servizi (CNS), deve collegarsi solo da una postazione di lavoro dell’Ente e all’interno della fascia oraria consentita, per cui è necessario che gli Enti comunichino all’Istituto gli indirizzi IP attraverso i quali colloquiano con la rete internet, considerando anche eventuali sedi distaccate che utilizzano un’autonoma connessione ad internet.
Specifica il messaggio INPS n. 2019 del 16 maggio 2017 che, qualora un operatore si colleghi da un indirizzo IP diverso da quello dell’Ente o al di fuori delle fasce orarie permesse, l’accesso non sarà consentito.