Le difficoltà, riscontrate con sempre maggiore frequenza dalle aziende italiane, nell’individuare, selezionare e formare professionisti qualificati affondano le proprie radici in una metodologia troppo spesso errata. In questo breve articolo proveremo a toccare i punti fondamentali di questo tema e a dare qualche consiglio utile su come selezionare personale idoneo senza incappare in errori.

Selezionare personale idoneo

Sfatiamo immediatamente un mito: la selezione del personale non è come cercare una tessera del puzzle che si incastri perfettamente in una determinata posizione lavorativa. Gli individui che si candideranno alla posizione aperta difficilmente saranno in possesso di tutte le professionalità richieste dall’azienda. Verrebbe quindi da pensare che il segreto per selezionare personale idoneo sia accontentarsi. Non è assolutamente così. Il profilo da ricercare per la posizione lavorativa sarà sì un soggetto preparato, ma soprattutto un individuo in grado di crescere insieme all’azienda.

Cercate un seme, dunque, non una pianta. Questo ragionamento non è semplice retorica, ma si basa sulla convinzione sempre più condivisa che le imprese moderne abbiano l’obbligo di trasformarsi continuamente. Un’organizzazione ancorata al proprio modo di pensare e di operare è un’azienda ferma; un’azienda ferma è un fallimento in divenire. Inoltre risulta sempre più riduttivo ricercare profili per mansioni specifiche nel dettaglio, considerata la tendenza interna a ruotare i dipendenti e a cambiare la posizione stessa. Per queste ragioni, il personale che entrerà a far parte dell’impresa dovrà essere un team di persone capaci, motivate e con le potenzialità necessarie per diventare “qualcosa di più”.

Non potendo generalizzare le caratteristiche minime da individuare in un candidato, i nostri consigli saranno incentrati sui selezionatori più che sui selezionati. Partendo dalla realtà appena trattata, di cui tutta l’impresa deve essere consapevole, prendiamo in considerazione due elementi basilari, ma non banali, per selezionare personale idoneo: la concordanza con il resto dell’azienda e la strategia da adottare.

Concordanza

Perché l’attività di selezione del personale non sia una scelta casuale, è fondamentale avere un flusso comunicativo continuo con il resto dell’azienda. Chi seleziona si pone al confine dell’impresa e rappresenta uno dei principali punti di contatto con l’esterno. Per filtrare nel modo corretto i candidati più adeguati, l’azienda dovrà dare delle direttive specifiche. Solo confrontando le necessità interne e l’offerta esterna sarà possibile selezionare personale idoneo. Nel caso contrario si incorrerà in scelte poco attendibili e sganciate dalla mentalità dell’organizzazione. Il rischio, se non ci fosse sufficiente supporto dall’impresa, è quello di assumere i profili migliori, ma non i profili adeguati. Una scelta del genere sarebbe non solo inutile, ma fortemente dannosa per l’intera azienda.

Strategia

Prima di arrivare alla selezione del personale idoneo vera e propria, ci sono diversi steps da seguire. Senza una previa analisi della mansione e uno studio della posizione vacante, sarà come scegliere alla cieca. Chi seleziona dovrà sistematicamente confrontare i candidati ai lavori da svolgere. Se non si conosce alla perfezione il lavoro, come sarà possibile questo confronto?
Esistono poi regole precise per la stesura delle inserzioni, una delle vie percorribili per ricercare candidati. Il messaggio che si vuole trasmettere deve essere chiaro, sintetico, fortemente descrittivo e non lasciare spazio a interpretazioni errate, così da non perdere tempo e non farlo perdere ai candidati, specificando: la società che ricerca personale, il tipo di professionisti richiesti, l’offerta ed eventualmente qualche informazione circa il prosieguo della selezione.